giovedì 2 ottobre 2008

Testamento biologico

Testamento biologico
Il Manifesto del 2 ottobre 2008, pag. 4

Sul testamento biologico l’obiettivo principale è fare presto. Lo ha detto chiaramente il relatore Raffaele Calabrò (Pdl) avviando ieri l’esame dei sei ddl depositati in Commissione Igiene e sanità dei Senato, ai quali si è aggiunto anche il progetto di Umberto Veronesi (Pd). Per velocizzare i tempi si «lavorerà per accorpare le proposte e formare una sottocommissione». Una fretta che ha messo in allarme molti esponenti dell’opposizione, ma anche qualcuno dei Pdl, sul rischio di arrivare ad una legge che violi l’articolo 32 della Costituzione (libertà. di rifiutare le terapie). Preoccupazione condivisa dalla Consulta di bioetica che ha chiesto di includere tra i trattamenti anche idratazione e nutrizione artificiali. Mentre la senatrice radicale Donatella Poretti ha proposto che le sedute della Commissione «siano tutte pubbliche». Intanto, si è stabilito che nel frattempo la Camera sii occuperà della complementare legge sulle terapie palliatine, incluse quelle antidolore.

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